.
Eolo
stelle lontane
27 MARZO 2010 GIORNATA DI PROTESTA
ECCO LE ADESIONI E LA PIATTAFORMA

27 MARZO 2011 / GIORNATA MONDIALE DEL TEATRO
VOGLIONO FARE LA FESTA AL TEATRO

giornata di protesta nazionale del teatro ragazzi italiano riforma scolastica, taglio alle compresenze

SE NON POSSO USCIRE DA SCUOLA, NON POSSO ANDARE A TEATRO

- IN DIFESA DEL FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo)

- AFFINCHE’ REGIONI, PROVINCE E COMUNI MANTENGANO I LIVELLI DELLE ATTIVITA’ TEATRALI PER L’INFANZIA E LA GIOVENTU’

- PER UN RINNOVATO PATTO CON LA SCUOLA CHE METTA AL CENTRO DEL PROCESSO EDUCATIVO ANCHE IL TEATRO

Negli ultimi anni nel nostro paese si è assistito ad un progressivo attacco alle risorse destinate alle attività culturali e al mondo del teatro in maniera particolare. Il Teatro per l’infanzia e la gioventù ha subito questo processo in maniera ancor più consistente, tanto da mettere in serio dubbio la sopravvivenza stessa di molte compagnie di produzione con decenni di attività e di profondo radicamento nei propri territori. Da un lato il FUS, fondo unico per lo spettacolo, viene annualmente assottigliato, al punto che per molte compagnie oramai non è più un elemento di sostegno, ma un labirinto di infinite procedure burocratiche, che richiedono sempre più impegno, ore di lavoro, montagne di documenti da esibire, a fronte dei quali si riceve una risposta sempre e comunque di taglio e di riduzione sistematica.

Dall’altro lato quelli che storicamente sono stati i principali motori delle attività culturali, Comuni, Province e Regioni, si trovano a dover fronteggiare ingenti tagli dai trasferimenti governativi ed ovviamente, a loro volta, riducono gli impegni, ed è noto come questi colpi di forbice colpiscano in maniera particolare proprio le attività culturali e teatrali. Ultimo fronte, ma non certo meno importante, è quello del mondo della Scuola, referente principale per tutti coloro che lavorano nel campo del teatro per l’infanzia e la gioventù. Anche la Scuola si trova ad affrontare una situazione difficilissima, tagli non solo alle risorse per attività integrative e di aggiornamento, ma anche riduzione del corpo Insegnante, delle compresenze, del sostegno e via dicendo. Questo quadro comporta, tra i vari risultati, anche quello delle maggiori difficoltà a programmare uscite con le classi, per cui si va meno ovunque, tanto ai Musei come al Teatro. Il Teatro ragazzi italiano è stretto in questo terribile assedio, dove le diverse azioni confluiscono tutte in un unico risultato finale, l’agonia e la sofferenza di centinaia di compagnie, moltissime delle quali con esperienze più che trentennali, con percorsi artistici di tutto rispetto, con lavoratori che rischiano di trovarsi in mezzo alla strada, con un livello di paura e di demoralizzazione che mai si era riscontrato prima.

Per dare una risposta a questa preoccupante involuzione, il 27 Marzo 2011, nell’ambito della 'giornata mondiale del teatro', il teatro ragazzi italiano ha indetto una giornata nazionale di protesta con lo slogan 'VOGLIONO FARE LA FESTA AL TEATRO'. Giornata alla quale hanno aderito oltre centro formazioni di tutte le regioni italiane e alla quale chiamiamo ad unirsi anche tutti quegli Enti Locali e liberi cittadini che condividendo queste preoccupazioni credono ancora nell’alto valore formativo, sociale e di prevenzione che il teatro per i più giovani ha rappresentato e tutt’ora rappresenta nel nostro paese.
Il Teatro, com’è noto, è l’ultima ruota del carro nel mondo dello spettacolo, parimenti il teatro per l’infanzia e la gioventù è da sempre l’ultima ruota nel carro del Teatro, questo significa che chi opera in questo settore si è abituato ad avere pochi mezzi a disposizione, eppure, questa scarsità di risorse ha costituito per gli autori, per i registi e per tutti coloro che vi lavorano, una grande sfida, un terreno dove dimostrare che non sempre tanti mezzi significano tanti significati. Il Teatro ragazzi italiano ha dimostrato di saper moltiplicare i pani ed i pesci e con le scarse risorse a disposizione ha intrapreso un percorso creativo straordinario, ha estratto poesia dal nulla, ha prodotto nuova drammaturgia, sperimentato nel senso più profondo del termine, ha fatto conoscere a milioni di giovanissimi la meraviglia del racconto dal vivo, li ha fatti identificare, li ha aiutati a capire e a crescere. Ha individuato inoltre un nuovo incredibile pubblico, quello della famiglia, e ha fatto scoprire loro il piacere di un alto momento di socialità e di condivisione, ha educato, ha formato, ha svolto quell’azione formidabile che solo il teatro sa fare e che nella civiltà occidentale, dai greci in poi, tutti gli riconoscono.

Il Teatro ragazzi italiano ha saputo crescere e lavorare, diventando uno dei settori culturali più vivi e innovativi in ambito europeo, ha impiegato e impiega tutt’oggi migliaia di persone in tutto il paese, persone tenaci e preparate, da sempre abituate a lavorare perché mosse, prima di ogni altra cosa, da passione e motivazioni profonde. Persone che oggi si trovano a difendere il loro posto di lavoro e le loro mille euro al mese, perché di questo si tratta, e di questo vogliono anche parlare. Non esistono nel nostro ambito le remunerazioni dorate, i cachet stellari e tutto quello che da sempre conosciamo, esistono migliaia di persone che vogliono continuare onestamente a fare il loro lavoro perché sono competenti e professionalmente preparati a farlo, persone che hanno dimostrato di non vivere per i soldi ma che i soldi utilizzano per vivere, e non è una differenza da poco. Se dunque dei sacrifici vanno fatti che si facciano, ma questo non autorizza nessuno ad annientare un 'popolo', una tradizione, un vanto del Teatro Italiano, perché è certo che nella storia del Teatro di questo paese, una delle pagine più significative e innovative degli ultimi trent’anni, l’ha scritta proprio il teatro ragazzi.


-Abraxa Teatro (Roma) -Actores Alidos (Cagliari) -Alberto De Bastiani (Vittorio Veneto) -Alfa Teatro (Torino) -Antonio Catalano-Universi Sensibili (Asti) -Associazione 5T (Reggio Emilia) -Ass. Enti Locali per lo Spettacolo (Cagliari) -Associazione Teatro Portatile (Piacenza) -Ass Un Palcoscenico per i Ragazzi (Bellusco) -Bottega Artisuoni (AQ) -Casa degli Alfieri (Asti) -Circusbandando (Pisa) -Compagnia degli Sbuffi (Castellammare di Stabia) -Compagnia dei Folli (Ascoli Piceno) -Compagnia del Banco Volante (Genova) -Compagnia dell’Uovo Nero (Roma) -Compagnia della Magaluna (MI) -Compagnia Esule Teatro (Ascoli Pceno) -Compagnia Nasinsù (BO) -Compagnia Tiberio Fiorilli (Roma) -Compagnia Tintin (Roma) -Coop Controluce (Seregno) -Coop Il SorrisoIntrecciteatrali (VA) -Coop Rosse Torri (Ivrea) -Cooperativa Teatrale Prometeo (Bolzano) -Cooperativa Teatro Laboratorio (Brescia) -Coquelicot Teatro (Viareggio) -Cose di Teatro e Musica (PT) -Cosmoteatro (Cividale del Friuli) -Delle Ali (Cassano d’Adda MI) -Ditta Gioco Fiaba (Milano) -Donati & Olesen (PG) -Drammatico Vegetale (Ravenna) -Etabeta Teatro (Pordenone) -Erewhon (Monza) -Eventi CulturaliTeatri Comunicanti (Porto Sant’Elpidio) -Florian Teatro Stabile d’Innovazione (Pescara) -Fondazione AIDA (Verona) -Forum Artisti Interpreti (Roma) -Granteatrino-Casa di Pulcinella (Bari) -Gino Balestrino (Genova) -Gruppo Teatrale Burattinmusica (Roma) -Habanera Teatro (LI) -I Gotturni (Roma) -I Guardiani dell’Oca - Abruzzo Tucur (CH) - I Lunatici (Torino) -Il Baule Volante (Ferrara) -Il Crogiuolo (Cagliari) -Il Draghetto (AQ) -Is Mascareddas (Cagliari) -Kosmicomico Teatro (MI) -L’Asina sull’Isola (Reggio Emilia) -La Bottega Teatrale (Torino) -La Fabbrica dei Sogni (Modena) -La Teca dell’Immaginario (Potenza) -Le Strologhe (Viterbo-Bologna) -Lorenzo Gingoli (Milano) -Luna e Gnac (Bergamo) -Magazzini di Fine Millennio (Napoli) -Manicomics Teatro (Piacenza) -Maria Nervi-Teatro Niccolini (S.Casciano Val di Pesa -FI) -Marina De Juli (VA) -Marionette Lupi (Torino) -Metamorfosi Teatro (Roma) -Millemagichestorie (Camugnano BO) -Misskitsch (La Spezia) -Mussi Bollini (Roma) -NATA -Nuova Accademia Teatro d’Arte (AR) -Opzione Teatro (Terni) -Ortoteatro (Pordenone) -Paolo Capodacqua (Avezzano) -Pupi di Stac (FI) -Progetto Zattera Teatro (VA) -Ravenna Teatro (RA) -Renata Fabbri (Roma) -Rosaspina Un Teatro (BO) -Ruinart (Firenze) -Santibriganti Teatro (Settimo Torinese) -Scarlattine Teatro (Lecco) -Sezione Aurea (Bergamo) -Spunk Teatro (Saronno) -Teatri Montani-Teatro del Giardino-Teatro Aventino (CH) -Teatrino dell’Armadio (BO) -Teatrino dell’Erba Matta (Spotorno) -Teatrino dell’Es (Castenaso -BO) -Teatrop (Lamezia Terme) -Teatro Ariston (Gaeta) -Teatro Bertold Brecht (Formia) -Teatro Blu (Varese) -Teatro Civico 14 – Mutamenti (Caserta) -Teatro Daccapo (Bergamo) -Teatro dei Bottoni (Pesaro) -Teatro dei Colori (Avezzano) -Teatro dei Vaganti (Verona) -Teatro del Rimbalzo (AL) -Teatro del Topo Birbante (Grosseto) -Teatro della Gran Guardia (Padova) -Teatro della TosseFondazione Luzzati (Genova) -Teatro delle Marionette degli Accettella TSI (Roma) -Teatro dell’Acquario (Cosenza) -Teatro dell’Aglio (RA) -Teatro Glug (AR) -Teatro Instabile (Paulilatino OR) -Teatro La Baracca (Prato) -Teatro Laboratorio del Mago (Mantova) -Teatro Laboratorio delle Fiabe (Marcaria MN) -Teatro Le Maschere (Roma) -Teatro Libero Palermo Onlus (PA) -Teatro Linguaggi (Fano) -Teatro Mangiafuoco (MI) -Teatro Pirata (Jesi) -Teatro Prova (Bergamo) -Teatro Stabile di Grosseto -Teatro Tages (Cagliari) -Teatro Vascello Stabile d’Innovazione (Roma) -Teatro Verde (Roma) -Theandric (Cagliari) -Theatre en Vol (Sassari) -Teatro Viola (Roma) -Toni Mazzara (Torino) -Ullallà Teatroanimazione (Marostica - VI)

TOTALE ADESIONI 121
(al 1 – Febbraio – 2011)




Stampa pagina 


Torna alla lista